Messaggi di panoramica Gesù Bambino
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Apparizione del Re della Misericordia 25 luglio 2025
Nel cielo sopra di noi vedo un grande globo di luce dorata accompagnato da due piccoli globi di luce dorata. Il grande globo si schiude e una bella luce scende su di noi. Da essa emerge il Re della Misericordia. Egli è vestito con la veste e il manto del Suo Preziosissimo Sangue e ha una corona d'oro sul capo. Sul manto sono ricamati gigli dorati e sull'orlo dei gigli francesi. Sulla parte anteriore della veste vedo il tralcio di giglio che ho già descritto molte volte. Nella mano destra regge uno scettro d’oro, nella mano sinistra la Vulgata. La sommità dello scettro ha la forma di un giglio francese. I Suoi capelli sono corti e mossi di colore castano scuro e gli occhi azzurri. I due globi di luce più piccoli si aprono e vedo degli Angeli vestiti in modo semplice con abiti bianchi e luminosi. Essi prendono il manto del Re della Misericordia nelle loro mani e lo stendono su di noi. Mentre lo fanno, cantano il Sanctus. (Nota di Manuela: secondo nostre ricerche si tratta del Sanctus della Missa Mundi). Siamo tutti al riparo sotto il Suo manto, come sotto una tenda. I santi Angeli stendono il manto regale anche sulle persone lontane che pensano al Re Celeste, così mi dicono i santi Angeli. Poi i due Angeli posano il manto del Re della Misericordia e si inginocchiano ai piedi del Re Celeste, che si avvicina a noi e dice: “Nel nome del Padre e del Figlio - che sono Io - e dello Spirito Santo. Amen. Sai chi sono io?” Io rispondo: “Sì, Signore, Tu sei il Re della Misericordia!” Il Re Celeste dice: “Questo ti è stato rivelato dallo Spirito Santo. Considerate come mi hanno umiliato sulla terra. Io vengo a voi glorificato. Guardo nei vostri cuori e vengo dalla Mia famiglia e dai Miei amici. Alcuni ancora non Mi riconoscono, ma abbiate il coraggio di conoscerMi, perché Io vi amo infinitamente! Sulla croce sembrava che fossi stato privato del Mio potere, ma ho conseguito per voi la più grande vittoria, perché sono l'Agnello di Dio! Ho conseguito per voi la più grande vittoria, poiché ho versato il Mio Sangue Prezioso per voi: il Mio Corpo, il Mio Sangue fino all'ultima goccia e la Mia Acqua. Il mondo ancora oggi non comprende il Mio sacrificio sulla croce! Tutto è stato fatto per amore! Tutto è stato fatto per liberarvi dalla schiavitù del male. Se lo chiederete con tutto il cuore e aprirete il vostro cuore, Io verrò a voi! Chi di voi è senza peccato? Io guardo nei vostri cuori e vedo che nessuno di voi è senza peccato. Riconciliatevi con Me nel Santo Sacramento della Confessione. Tale è il Sacramento della Riconciliazione con Me e sarete lavati nel Mio Sangue. Sulla terra sono stato schernito come Re, ma ora vengo a voi nella gloria. Poiché private i bambini dei loro diritti, vengo a voi come bambino. Volete decidere quale vita sia degna di essere vissuta e a chi potete negare il diritto alla vita; ma questa non è la Mia volontà! Io sono il Dio vivente e un Dio di vita, non di morte! Non uccidere, questo è il Comandamento dell’Eterno Padre. Così è in eterno ed è in Me. Eppure anche il più grande peccatore ha diritto alla Mia misericordia e così vi invito ad attingere alla Mia misericordia, perché Io sono il Re della Misericordia. Cara famiglia, cari amici, qualunque cosa abbiate fatto: convertitevi a Me e sarete lavati nel Mio Sangue. Non lasciatevi privare del diritto alla Mia misericordia! Nessuno può privarvi di questo diritto: qualunque cosa abbiate fatto, convertitevi a Me e vivete in Me! Vivete di nuovo in Me! È una vita nell'amore in Me, nei Sacramenti della Mia Santa Chiesa.” Quindi si apre la Vulgata (la Sacra Scrittura) e vedo il passo biblico Giacomo 1, 2-18: “Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove, sapendo che la prova della vostra fede produce la pazienza. E la pazienza completi l'opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla. Se qualcuno di voi manca di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti generosamente e senza rinfacciare, e gli sarà data. La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia all'onda del mare mossa e agitata dal vento; e non pensi di ricevere qualcosa dal Signore un uomo che ha l'animo oscillante e instabile in tutte le sue azioni. Il fratello di umili condizioni si rallegri della sua elevazione e il ricco della sua umiliazione, perché passerà come fiore d'erba. Si leva il sole col suo ardore e fa seccare l'erba e il suo fiore cade, e la bellezza del suo aspetto svanisce. Così anche il ricco appassirà nelle sue imprese. Beato l'uomo che sopporta la tentazione, perché una volta superata la prova riceverà la corona della vita che il Signore ha promesso a quelli che lo amano. Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio»; perché Dio non può essere tentato dal male e non tenta nessuno al male. Ciascuno piuttosto è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce; poi la concupiscenza concepisce e genera il peccato, e il peccato, quand'è consumato, produce la morte. Non andate fuori strada, fratelli miei carissimi; ogni buon regalo e ogni dono perfetto viene dall'alto e discende dal Padre della luce, nel quale non c'è variazione né ombra di cambiamento. Di sua volontà egli ci ha generati con una parola di verità, perché noi fossimo come una primizia delle sue creature.” Il Re della Misericordia si rivolge a noi dicendo: “Sappiate che Dio non tenta. Il vostro accusatore è sempre Satana. È lui che vuole separarvi da Me, perché avete diritto alla Mia misericordia. Ricordate questo e dite con amore: Serviam! È lui che non vuole servire ed è lui che invidia la vostra filiazione divina. Vivete di nuovo in Me! Abbiate il coraggio di vivere la vostra fede, di vivere il vostro amore per Me, perché Io vi amo! Perciò non giudicate, affinché anche voi non siate giudicati: quanto pesa un giudizio! Conducete gli uomini a Me, ciò Io metto nei vostri cuori, e lasciateli vivere in Me". Il Re Celeste desidera da noi la seguente preghiera e noi preghiamo: “Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Re della misericordia, donaci la grazia della santità e della guarigione. Riversa la grazia della pace in tutti i cuori. Amen.” Il Re della Misericordia porta al cuore, ora aperto, il Suo scettro, che riempie del Suo Preziosissimo Sangue. Il Re della Misericordia asperge con il Suo Preziosissimo Sangue noi e tutti coloro che da lontano pensano a Lui e dice: “Nel nome del Padre e del Figlio – che sono Io – e dello Spirito Santo. Amen. Io vi dono la Mia Grazia. Amen. Adieu!” Il Re della Misericordia torna alla luce e scompare, come pure i Santi Angeli.
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