Vedo un grande globo di luce dorata e, alla sua destra, un globo di luce dorata più piccolo fluttuare nel cielo sopra di noi e una bella luce scende verso di noi. Il grande globo si apre e dalla sua luce emerge San Michele Arcangelo. È vestito in bianco e oro, come un soldato romano, e indossa un mantello rosso da Generale con una fibbia composta da due teste di leone. La sua spada si erge verso il cielo. Con la mano destra regge la spada e con la sinistra lo scudo. San Michele Arcangelo si avvicina a noi e dice:

“Quis ut Deus! Sono venuto a voi dal Trono del Signore. Sono San Michele Arcangelo, servo del Signore e del Suo Preziosissimo Sangue. Pregate molto per le vostre autorità e pregate molto per la pace nel mondo! Offrite il Santo Sacrificio della Messa! Il Signore guarda i cuori oranti. Rimanete fedeli all'insegnamento della Chiesa Cattolica!”

Quindi si libra leggermente verso il cielo e aggiunge:

“Rimanete fedeli alla Sacra Scrittura: essa è la Parola di Dio!»

Si avvicina ancora a noi. Il piccolo globo di luce si apre ed emerge Santa Giovanna d'Arco in un'armatura dorata che dice:

“Amati amici della croce, non smarritevi nello spirito del tempo. L'Antico Testamento non può essere separato dal Signore e dal Nuovo Testamento.”

Vedo che tiene in mano un cuscino di rose bianche sul quale è aperta la Vulgata (la Sacra Scrittura). Santa Giovanna d'Arco prosegue:

“Guardate ora come il Signore ha parlato agli uomini. Non potete separare le due cose. Chiedete perdono, chiedete la misericordia di Dio, poiché il Re della Misericordia viene a voi. Rallegratevi molto!”

Santa Giovanna d'Arco si avvicina a me con la Sacra Scrittura e vedo il passo biblico Apocalisse 12, 7-18 e 13, 1-10:

[7]Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, [8]ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in cielo. [9]Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli. [10]Allora udii una gran voce nel cielo che diceva:

"Ora si è compiuta
la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo,
poiché è stato precipitato
l'accusatore dei nostri fratelli,
colui che li accusava davanti al nostro Dio
giorno e notte.
[11]Ma essi lo hanno vinto
per mezzo del sangue dell'Agnello
e grazie alla testimonianza del loro martirio;
poiché hanno disprezzato la vita
fino a morire.
[12]Esultate, dunque, o cieli,
e voi che abitate in essi.
Ma guai a voi, terra e mare,
perché il diavolo è precipitato sopra di voi
pieno di grande furore,
sapendo che gli resta poco tempo".

[13]Or quando il drago si vide precipitato sulla terra, si avventò contro la donna che aveva partorito il figlio maschio. [14]Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila, per volare nel deserto verso il rifugio preparato per lei per esservi nutrita per un tempo, due tempi e la metà di un tempo lontano dal serpente. [15]Allora il serpente vomitò dalla sua bocca come un fiume d'acqua dietro alla donna, per farla travolgere dalle sue acque. [16]Ma la terra venne in soccorso alla donna, aprendo una voragine e inghiottendo il fiume che il drago aveva vomitato dalla propria bocca.

[17]Allora il drago si infuriò contro la donna e se ne andò a far guerra contro il resto della sua discendenza, contro quelli che osservano i comandamenti di Dio e sono in possesso della testimonianza di Gesù.

[18]E si fermò sulla spiaggia del mare.

Apocalisse - Capitolo 13 

[1]Vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo. [2]La bestia che io vidi era simile a una pantera, con le zampe come quelle di un orso e la bocca come quella di un leone. Il drago le diede la sua forza, il suo trono e la sua potestà grande. [3]Una delle sue teste sembrò colpita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita.

Allora la terra intera presa d'ammirazione, andò dietro alla bestia [4]e gli uomini adorarono il drago perché aveva dato il potere alla bestia e adorarono la bestia dicendo: "Chi è simile alla bestia e chi può combattere con essa?".

[5]Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi. [6]Essa aprì la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. [7]Le fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni stirpe, popolo, lingua e nazione. [8]L'adorarono tutti gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello immolato.

[9]Chi ha orecchi, ascolti:
[10]Colui che deve andare in prigionia,
andrà in prigionia;
colui che deve essere ucciso di spada
di spada sia ucciso.

In questo sta la costanza e la fede dei santi.

Santa Giovanna d'Arco continua dicendo:

“È importante che preghiate e diventiate un esercito di Dio! Implorate la Misericordia del Signore. Quanto potete mitigare con la vostra conversione il Giudizio che verrá! Il Signore vi dirà cosa potete fare. Egli detesta il peccato, ma ama gli uomini! Perciò agite sempre con amore e misericordia e senza giudicare. Amate il Sacramento della Santa Confessione, esso vi riconcilia con il Signore. Anche se aveste peccato in precedenza...».

Credo di non aver sentito bene, perciò chiedo a Santa Giovanna d'Arco se ho capito bene ciò che ha detto e lei lo ripete per me:

“Anche se aveste peccato in precedenza, tanto da rendere nero il cielo (nota di Manuela: questo è da intendersi in senso figurato e si riferisce al cielo terrestre, il firmamento), il Signore vi lava nel Suo Preziosissimo Sangue con il Sacramento della Riconciliazione, rendendovi bianchi come la neve. Così ho raccomandato ai miei soldati, al mio esercito, la Santa Confessione, affinché qualora fossero caduti, cadessero nelle mani del Signore. Non sapete cosa succederà domani! Questo lo sa solo il Padre che è nei Cieli. Voi siete al sicuro in tale Sacramento, che è così santo che il diavolo vorrebbe rubarvelo. Ricordate che proviene dal Signore! Cercate quindi rifugio nel Prezioso Sangue di Cristo, che è il vostro Sangue redentore e vi ha riscattati da ogni colpa! Lì troverete la vostra salvezza anche nel tempo della tribolazione! Quanto è importante il Sangue dell'Agnello, quanto sarà importante per voi!”

San Michele Arcangelo Michele dice:

“Rimanete fedeli a Gesù. Egli è il mio Signore! Rimanete fedeli al Signore, respingete lo spirito del tempo con la sua ideologia del drago ed ecco: una bestia uscirà dal mare, dal peccato, e diffonderà la sua falsa profezia - questa bestia è quindi il falso profeta – e diffonderà i suoi falsi insegnamenti. Questi sono gli insegnamenti dello spirito del tempo: gli insegnamenti che mirano a distruggere le famiglie e così leggerete in Apocalisse 12 che Satana non può distruggere la Chiesa e perseguita i discendenti, cioè i credenti che vivono secondo l'insegnamento della Chiesa, l'insegnamento di Gesù e osservano i suoi Comandamenti. Perciò fate attenzione: non accettate questa ideologia che getta gli uomini nel caos e vuole distruggere l'ordine di Dio. Ancora una volta vi dico: pregate molto e convertitevi! Pentitevi con tutto il cuore e amate con tutto il cuore Gesù, il mio Signore! Rimanete fedeli ai Comandamenti di Dio e ricordate che sono eterni. Il Padre Eterno li ha donati agli uomini. È l'ordine di Dio. Il tempo del male si sta ora rivelando, ma è limitato. Non lasciatevi sedurre! Rimanete fedeli a Gesù! Io prego per voi presso il Trono del Signore. Pregate per la vita non ancora nata, poiché il sangue dei bambini uccisi grida al Cielo e ricordate: non è l'uomo ad essere condannato, ma il peccato. Amen".

San Michele Arcangelo desidera che recitiamo la seguente preghiera:

Sancte Michael Archangele,
defende nos in proelio,
contra nequitiam et insidias diaboli esto praesidium.
Imperet illi Deus, supplices deprecamur:
tuque, Princeps militiae caelestis,
Satanam aliosque spiritus malignos,
qui ad perditionem animarum pervagantur in mundo,
divina virtute in infernum detrude.
Amen.

Quindi aggiunge:

“È importante che preghiate per il Santo Padre e per la Chiesa! Quis ut Deus!”

Infine, ci benedice con la sua spada:

“Vi benedica Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo. Amen.”

 San Michele Arcangelo e Santa Giovanna d'Arco tornano nella luce e scompaiono.