Messaggi di panoramica Gesù Bambino
Inizio
Video's - Messaggio di Sievernich
|
Apparizione di San Michele Arcangelo - Sievernich, 17.09.2024
“Vi benedica Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo”. Quindi egli si avvicina a noi. Il suo scudo riporta l’iscrizione: “Quis ut Deus!”. San Michele Arcangelo dice: “Intimi amici, pregate molto! Evitate ogni confusione nei vostri cuori. Rimanete fedeli agli insegnamenti dei vostri Padri. La parola di Dio è eterna! Non seguite nessun nuovo insegnamento. Chiedete riparazione davanti al Padre Eterno!”. M. chiede ora la riparazione per conto di tutti i Paesi del mondo per tutte le offese recate a Dio. Interviene il Santo Arcangelo Michele: “Attraverso il digiuno, il sacrificio e la preghiera potete mitigare l'imminente castigo. L’espansione della guerra può essere evitata. Dipende da voi. Questa è la volontà del Signore. Io sono il vostro amico Celeste. Vengo a voi dal Signore. Sono il Guerriero del Sangue Prezioso di Gesù Cristo. Rimanete fedeli alle Sacre Scritture!”. Sulla sua spada si apre la Vulgata (la Scrittura) e vedo il passo biblico Giovanni 14, con particolare richiamo al versetto 5, che si riferisce all'atteggiamento degli uomini: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto; quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io. E del luogo dove io vado, voi conoscete la via». [5] Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere. Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse. In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre. Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò. Se mi amate, osserverete i miei comandamenti. Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi. Non vi lascerò orfani, ritornerò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui». Gli disse Giuda, non l'Iscariota: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi e non al mondo?». Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l'ho detto adesso, prima che avvenga, perché quando avverrà, voi crediate. Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il principe del mondo; egli non ha nessun potere su di me, ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre e faccio quello che il Padre mi ha comandato. Alzatevi, andiamo via di qui». San Michele Arcangelo desidera ora la seguente preghiera da parte nostra: “Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; contra nequitiam et insidias diaboli esto praesidium. Imperet illi Deus, supplices deprecamur: tuque, Princeps militiae caelestis, Satanam aliosque spiritus malignos, qui ad perditionem animarum pervagantur in mundo, divina virtute, in infernum detrude. Amen”. Quindi ho potuto toccare il suo piede, che teneva in un sandalo con lacci. Mi disse che avrebbe posto questo stesso piede, che mi era stato permesso di toccare, su Kufstein. La piccola sfera di luce dorata si apre e scende verso di noi Santa Giovanna d'Arco. Ella indossa un'armatura d'oro con una croce di rubino sul pettorale. Santa Giovanna d'Arco dice: “Amati figli del Signore, siete tanto amati da Dio! Pregate, pregate molto! Convertitevi! La conversione è la vostra via d'uscita: la vita nei Sacramenti della Santa Chiesa. Ho dato il mio cuore a Gesù e Maria sulla terra, ora posso vivere in eterno nell'Amore di Dio. Quanto è meraviglioso il Signore e quanto è meravigliosa la sua Santissima Madre Maria! La Polonia riceverà la mia benedizione, che è la benedizione del Signore, se lo chiederà supplichevole! Il Signore non vuole che questo Paese si perda. Andrò anche in Austria: se solo lo chiederanno, Dio li benedirà! Rimanete fedeli nelle parole e nelle opere e siate sempre devoti a Dio con cuore amorevole. La vostra purezza di cuore è decisiva per tutto ciò che accade intorno a voi. È mio ardente desiderio condurvi nel Cuore del Signore e nel Cuore Immacolato di Maria e voglio infiammare i vostri cuori per il Signore. L’ho già sperimentato sulla terra e posso continuare a vivere l'amore presso il Trono del Signore”. Segue un colloquio personale. Santa Giovanna d'Arco dice: “Ho messo tutto nelle vostre mani oranti. Questo è il mandato del Signore per voi: rimanete fedeli e pregate. Non abbandonate la Santa Chiesa”. Santa Giovanna d'Arco guarda San Michele Arcangelo, che si rivolge a noi dicendoci: “Abbiate coraggio, cari amici, abbiate coraggio! Io sono il Guerriero del Sangue Prezioso, andrò davanti a voi, andrò dietro di voi e sarò al vostro fianco! Il Signore vuole benedirvi e donarvi grazie. Questo è ciò che farà in questo momento con le anime che sono rimaste fedeli. Pregate per la conversione delle anime, affinché non vadano perse! Cercate la protezione nel Sangue Prezioso di Nostro Signore Gesù Cristo! In tutto ciò che accade ora: io peró sarò con voi! Deus Semper Vincit! Mi rallegro della vostra venuta e vorrei ora rinnovare e rafforzare la mia amicizia con voi. M.: “Tu sai anche quanto ti ringrazio? Salutate entrambi per me il Signore e riferiteGli il mio eterno ringraziamento. Ringrazio con tutto il cuore. Vorrei raccomandarvi soprattutto i pellegrini di Sievernich, l'oratorio di Kufstein, tutti i sacerdoti e i religiosi, i pellegrini che sono qui e tutte le loro intenzioni”. San Michele Arcangelo e Santa Giovanna d'Arco dicono: “Ora vorremmo benedirvi con il Sacerdote”. Il Sacerdote ci benedice e la benedizione rende l'apparizione di San Michele Arcangelo e Santa Giovanna d'Arco ancora più bella e luminosa. Il Santo Arcangelo dice: “Quis ut Deus!” Quindi l'Arcangelo e Santa Giovanna d'Arco tornano alla luce e scompaiono. Rinnoviamo la nostra amicizia con San Michele Arcangelo con una preghiera.
Questo messaggio è reso noto senza voler anticipare il giudizio della Chiesa Cattolica copyright © Per il messaggio, si prega di meditare il capitolo 14 del Vangelo di Giovanni
Messaggio di S. Michele Arcangelo e S. Giovanna d'Arco - 17 settembre 2024
|