Una grande sfera di luce dorata fluttua nel cielo sopra di noi. È circondata da un cerchio d'oro. San Michele Arcangelo emerge dalla sfera di luce e dice:

"Dio vi benedica nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Quis ut Deus? Israele, ho ascoltato il tuo lamento".

Nella mano destra San Michele Arcangelo regge una spada e nella mano sinistra uno scudo.

San Michele dice:

"Germania, invoca la misericordia del tuo Signore e Salvatore. Il tuo errore conduce alla morte eterna. Chiedi riparazione davanti al Padre Eterno".

Ora vedo che sullo scudo bianco e splendente c'è l'iscrizione dorata e splendente "Quis ut Deus". San Michele Arcangelo appare tutto vestito di bianco. Un coro di angeli emerge ora dal cerchio d'oro. L'Arcangelo Michele non è venuto da solo. Posso toccare lo scudo di San Michele Arcangelo, questo ci serve da protezione. San Michele ci dice:

"Non sono venuto per punirvi. Questo è il mio santuario. Lì dove ho messo il mio piede su questa terra".

San Michele alza la sua spada verso il cielo. Sopra la sua spada appare la Volgata, la Sacra Scrittura. Risplende verso di noi e si apre. Vedo il passo biblico dell'Antico Testamento Michea 2. San Michele Arcangelo dice:

"Rimanete fedeli alle Sacre Scritture".

San Michele Arcangelo parla in modo confidenziale del tempo a venire e del compito che ha ricevuto da Dio. Gli ho detto che preghiamo molto per riparare e mitigare così il giudizio. Poi dice:

"Germania, la tua superbia è sconfinata. Quale parola dei pastori porterò al Padre? Quale parola dei pastori sussisterà davanti al trono del Padre? Tornate indietro! Ascoltate la Parola del Dio eterno, il mio Signore. La Parola vive nei secoli dei secoli. Perciò verrò di nuovo da voi e combatterò per i fedeli".

L'Arcangelo Michele ci invita a deporre i rosari e le medaglie sulla sua impronta. Inoltre, mi esorta a sdraiarmi per terra a forma di croce con la faccia rivolta verso il suolo e pregare:

Manuela: "Riparazione davanti al Padre Eterno! Riparazione! Perdono dei nostri peccati! Riparazione! Riparazione davanti al Padre Eterno! Perdono per i nostri peccati! Perdono per i nostri pastori! Riparazione davanti al Padre Eterno! Amen".

Dopo ciò, San Michele dice:

"Abbiate coraggio e restate saldi. Io prego per voi davanti al Trono dell'Eterno Padre. Non abbiate paura. Ancora una volta vi dico che non vengo per punirvi. Ma vengo a voi in amicizia".

Manuela: "San Michele Arcangelo, proteggi la Chiesa e proteggi la Germania, aiutaci! Fa' che non ci perdiamo e prega per noi".

San Michele Arcangelo ci dice:

"Tante volte la nostra Regina del Cielo vi ha parlato. Diventate testimoni della fede! Non vi basta più pregare. La vostra testimonianza è importante. Quis ut Deus?".

Manuela: Arrivederci, San Michele Arcangelo! Grazie! Deo gratias!

San Michele Arcangelo e il Coro degli angeli tornano alla luce. Mentre lo fa, gli Angeli cantano "Quis ut Deus".